Saturday 9 February 2008

Maralal – Nanyuki (13.792 km)

the ducatai with some zebra in the background - LUNCH!

you guessed it - the equator



Tarmac = happiness

Robin eating his breakfast

Martedi 05/02/2008 abbiamo deciso di non prendere la strada principale che porta a Nairobi passando attraverso Nakuru e Naivasha perche’ nei giorni precedenti diverse persone che l’hanno percorsa sono state rapinate ed uccise da alcuni banditi della zona che aprofittano dell’attuale stato di crisi in cui si trova il Kenya per fare i propri comodi.

Alla fine dopo aver consultato diversi residenti della zona abbiamo optato per la soluzione piu’ scomoda ma piu’ sicura ed abbiamo deciso di attraversare tutta la riserva naturale Samburu. Prima di partire c’e’ stata un po’ di confusione ed alla fine tra chi e’ andato a fare benzina, chi in banca, chi chissa’ dove ci siamo separati ed ognuno di noi si e’ avventurato all’interno della riserva per conto suo. E’ stata un po’ piu’ impegnativa del previsto dal momento che abbiamo dovuto fare altri 200 km di sabbia e rocce, in compenso pero’ abbiamo avuto la possibilita’ di vedere tantissime zebre e babbuini.

Dopo un centinaio di chilometri Veysel ed io abbiamo raggiunto Tom e Robin, mentre di George non abbiamo avuto notizie.

Con grande sollievo poco prima di arrivare a Nanyuki abbiamo ritrovato una strada asfaltata e dopo aver percorso piu’ di 1.500 km su strade impraticabili e’ stata una gioia immensa. Dopo aver oltrepassato la linea dell’equatore con tanto di foto ricordo ci siamo accampati al Rocky Campsite (S 00 06,794’ E 37 02,597’).

Colonna sonora “Modern Love” David Bowie

1 comment:

Unknown said...

rob,
Your photographs and stories make me feel as though I am on this journey with you. Cant wait for the next chapter!!!! mom